UNA APP GRATUITA IN AIUTO ALLE DONNE
Ieri sera, 25 Novembre, GIORNATA INTERNAZIONALE PER COMBATTERE LA VIOLENZA CONTRO LE DONNE, l'Amministrazione Comunale di CAVOUR, ha inaugurato una "PANCHINA ROSSA" in Piazza Sforzini, è seguita, nel Palazzo Comunale una presentazione del Progetto di rete con l'Associazione CITTA' DELLE DONNE DI TORINO.
La Procavour ha partecipato con una forte presenza dei Membri del Direttivo per rimarcare come anche la nostra Associazione voglia unirsi alla lotta contro la violenza sulle Donne.
In quella sede è stata presentata anche l'APP predisposta dalla REGIONE PIEMONTE, chiamata "ERICA".
Sicuri di rendere un servizio alle nostre concittadine, vi presentiamo tale APP, invitandovi a scaricarla da PLAYSTORE o APPLE
L’applicazione mobile, scaricabile gratuitamente e disponibile sulle piattaforme Apple e Android, è in grado di sfruttare la versatilità di dispositivi mobili come tablet e smartphone, ormai di uso comune. Lo scopo che è fornire alle donne piemontesi uno strumento interattivo e veloce che possa prima di tutto consentire loro, in caso di necessità, di mettersi in contatto con i numeri pre caricati, essere geo localizzate e di individuare in tempi brevissimi il centro anti violenza più vicino e far conoscere tutte le informazioni utili rispetto ai soggetti che operano nel settore sul territorio piemontese, le opportunità fornite alle persone offese e le normative in materia.
L'applicazione risponde alle caratteristiche di interattività, celerità e geolocalizzazione, funzioni necessarie per renderla veramente utile, anche perché femminicidi e violenza sessuale, nella maggioranza dei casi, sono crimini che non lasciano spazio alla vittima per chiedere aiuto e, dove i casi di cronaca ci dicono che la vittima viene intercettata in luoghi appartati o all'interno delle mura domestiche.
Si tratta di uno strumento davvero utile e innovativo per avere la sicurezza di poter chiedere aiuto schiacciando semplicemente un tasto sul proprio smartphone, rappresenta un importante sostegno psicologico, ma anche concreto, perché permette alle persone contattate di chiamare immediatamente le forze dell’ordine.
La violenza contro le donne è un fenomeno che va combattuto a partire dall’educazione.
Le donne - madri devono insegnare ai propri figli già in tenera età il rispetto per la donna senza dare spazio a stereotipi ormai superati.